A volte capita di dover fare i conti con imprevisti problemi di salute, anche quando si è in vacanza. Allora come evitare di sprecare questi preziosi giorni liberi? Questi sono alcuni dei nostri consigli per agire in queste spiacevoli occasioni.
Il primo strumento di cui disponiamo è Internet, fonte indispensabile di informazioni e conoscenza. Con una semplice ricerca su Google, ad esempio, è possibile sapere a chi rivolgersi o dove chiedere in caso di emergenza sanitaria, come il sito dell’Azienda Usl di Cagliari con l’elenco degli ospedali della città. È ora possibile consultare in tempo reale la distanza dei Pronto Soccorso più ricercati della città di Cagliari e il tempo di attesa stimato dal sito MonitorProntoSoccorso e dall’applicazione associata. Il grande limite di questi servizi è che sono disponibili solo in lingua italiana.
Per chi non parla italiano e cerca subito supporto online, MediQuo e Ada sono due applicazioni che possono tornare utili: la prima offre consulenza medica online, anche specialistica come ginecologia o pediatria; la seconda invece, unendo la medicina all’intelligenza artificiale, offre la possibilità di ricevere una diagnosi inserendo i sintomi. Tuttavia, quando si parla di salute, sarebbe opportuno affidarsi sempre a dei professionisti: il nostro centro offre la possibilità di contattarci tramite WhatsApp per ricevere un primo supporto e prenotare la consulenza più adeguata al caso specifico.
IN CASO DI EMERGENZA
In caso di situazioni particolarmente critiche, o di vera e propria emergenza sanitaria, consigliamo sempre di contattare il numero di ambulanza 118 o 112, il nuovo numero unico di emergenza per il versante sud della Sardegna, e di approfondire le emergenze del versante sud della Sardegna .
Nei casi in cui non si tratta di emergenza, anche se urgente (nelle emergenze identificate con un codice bianco e verde), sarebbe opportuno prestare attenzione ai centri medici appositamente pensati per i turisti.
In primo luogo per una questione di attesa. Molto spesso i pronto soccorso del sud Sardegna sono sovraccarichi e spesso sono sopraffatti da codici di emergenza più alti (come giallo o rosso), quindi devono rimanere bloccati per ore (anche fino a 10 ore), perdendo così tempo prezioso della propria vita , vacanze impossibili da recuperare. In secondo luogo, per superare il problema della lingua. È difficile comunicare in caso di emergenza, ancora di più quando si parlano lingue diverse. Questo è un problema che si presenta spesso nei pronto soccorso del sud Sardegna, dove il personale medico e sanitario parla quasi sempre solo italiano.
IL NOSTRO CENTRO
È in questa cornice di Cagliari e del sud Sardegna che si inserisce il nostro centro medico privato SOS Tourist Medical Center, creato appositamente per soddisfare le esigenze dei turisti. Offriamo, a pagamento, un servizio di alto livello, senza liste di attesa e con tempi di risposta quasi immediati. Il nostro servizio prevede anche (con supplemento) la possibilità di ricevere il medico a domicilio, nel proprio albergo o struttura ricettiva (casa, B&B, villa,…).
Il nostro personale multilingue è in grado di fornire supporto nella propria lingua sin dal primo momento: dal contatto telefonico o tramite WhatsApp, durante la visita e nell’eventuale terapia medica prescritta, la comunicazione tra medico e paziente non sarà un problema.
Al termine del nostro servizio sanitario, ti emetteremo fattura e referto medico, con referto completo, valido per ottenere il rimborso dalla tua assicurazione sanitaria.